Bill Nye è un popolare personaggio televisivo che in America molti conoscono con lo pseudonimo di “Science guy”. Pur non essendo uno scienziato, Bill Nye ha dedicato tutta la vita alla divulgazione scientifica e alla sensibilizzazione su temi ambientalisti come l’inquinamento e il riscaldamento globale. Negli anni ’90 un’intera generazione di giovani americani ha potuto apprendere la scienza grazie al suo programma televisivo Bill Nye the Science Guy sul canale PBS.
Pur non avendo più un programma tutto suo, oggi Bill Nye continua ad apparire in sporadiche apparizioni televisive e via web per lanciare messaggi in difesa del pianeta e promuovere la scienza.
Nel 2013 ha partecipato a un video per il canale YouTube Gaiam per parlare di food wasting, lo spreco del cibo. Il video si intitola Bill Nye: Fighting Food Waste | Personal Health & Development | Gaiam (tradotto: Bill Nye combatte lo spreco di cibo | salute e sviluppo personale | Gaiam).
Nel video, della durata di due minuti e quaranta secondi, Bill Nye introduce il concetto di food wasting e spiega come alcune vecchie invenzioni create ad hoc per combatterlo oggi siano divenute obsolete:
“Dal 1927 la popolazione si è più che triplicata e gli impianti fognari non possono più gestire le tonnellate e tonnellate di residui di cibo che miliardi di umani lavano via ogni giorno”.
Così lo Science guy decide di condividere alcuni preziosi consigli per combattere lo spreco di cibo, salvaguardare l’ambiente e, contemporaneamente – aggiunge Nye – risparmiare in idraulici e sulla spesa. Vediamo come:
Dopo questi utili consigli, Nye conclude il video spiegando le conseguenze che la produzione di cibo ha sull’ambiente, dall’energia impiegata per la produzione ai trattamenti chimici.
Insomma, come afferma questo popolare personaggio televisivo, tutti noi possiamo fare qualcosa per migliorare non solo le nostre abitudini alimentari e di consumo, ma anche l’ambiente che ci circonda, attraverso piccolissimi gesti quotidiani.
“Mangia ciò di cui hai bisogno, non portare a casa nulla che non ti serve”.